TY - JOUR AU - Meozzi, Tommaso PY - 2021 TI - Raccontare il lavoro: lo strumento narrativo del racconto oltre le possibilità del romanzo. Il caso di Michela Murgia. JF - Ticontre. Teoria Testo Traduzione; N. 15 (2021) DO - 10.15168/t3.v0i15.472 KW - N2 - Tre anni dopo aver scritto il romanzo “Il mondo deve sapere” (2006), Michela Murgia torna sul tema del lavoro utilizzando la forma del racconto in Il posto è la notte (Sono come tu mi vuoi. Storie di lavori, 2009) e in Alla pari (Lavoro da morire, 2009). L’intervento intende indagare le ragioni che hanno portato la Murgia a tornare su questo tema, e vuole in particolare rispondere alle seguenti domande: – Quali aspetti del lavoro sono riscontrabili nei due racconti presi in esame, che ampliano la prospettiva storico-sciale del romanzo Il mondo deve sapere? – Che possibilità offre lo strumento del racconto, rispetto a quello del romanzo? Il romanzo Il mondo deve sapere, basandosi sull’osservazione diretta e avendo forti radici autobiografiche, può svolgere un’ampia e documentata narrazione. I due racconti presi in esame illuminano invece scampoli di vita di due personaggi fittizi – un portiere di notte e un manager malato di AIDS – che assumono una forte carica simbolica. UR - http://www.ticontre.org/ojs/index.php/t3/article/view/472